Domenica 15 marzo è stata la Giornata Nazionale contro i Disturbi Alimentari. La situazione nazionale di emergenza l’ha fatta passare abbastanza sotto silenzio, ma i numeri ci ricordano che in Italia i DCA (Disturbi del Comportamento Alimentare) sono un problema in crescita,

di cui soffrono 3 milioni di persone, in prevalenza giovani e donne (il 95,9% del totale). 

Nello stesso giorno Fedez (noto rapper italiano) ha pubblicato immagini photoshoppate in cui lui e la moglie Chiara Ferragni apparivano ingrassati affermando che in estate saremo tutti grassi. Lo trovo alquanto indignoso perché  ci sono tantissime persone che in quei corpi ci vivono e che soffrono soprattutto a causa di offese e insulti.

Credo che un pò tutti abbiamo paura di ingrassare e conseguentemente di piacere meno ed essere meno accettati da una società che ci continua a trasmettere valori sbagliati riguardo l’aspetto fisico. Basti pensare alla ultima sfilata di moda di Gucci  dove le modelle appaiono decisamente troppo magre e dall’aspetto malaticcio. Pubblicizzando la magrezza eccessiva come un valore di grande bellezza.

In questo periodo di quarantena, tantissime persone pubblicano foto di cibi iper-calorici comprati o fatti in casa e proseguono con commenti del tipo “non faccio altro che cucinare” “non riesco a staccarmi dal frigorifero” concludendo sempre con una battuta: “alla fine di questa quarantena saremo tutti grassi”.Vediamo come in tempi di pandemia la paura di diventare grassi sia una preoccupazione costante …

Ma soprattutto avete mai pensato alle persone che soffrono di disturbi alimentari? In questi giorni di quarantena chi soffre di DCA ha la vita difficile.e lo dico io per prima che ho un DCA e soffro di bulimia nervosa e sono attualmente seguita dal centro semiresidenziale di Castellammare che si occupa di disturbi alimentari.

Appena ho saputo del blocco totale in Italia, mi sono spaventata tanto perché non volevo ritornare alle mie vecchie e malsane abitudini.

All’inizio sembrava procedere abbastanza bene, ho provato a continuare come stavo facendo prima, limitando le abbuffate e il vomito cercando di non pensare più di tanto al cibo,al peso, e alle calorie. Dopo un pò ho avuto un crollo e sapete perché? Perché un disturbo alimentare non ti lascia mai in pace, perché quando passi tutta la giornata a casa, i pensieri e le paure ritornano . Ho avuto delle ricadute ma fortunatamente mi sono rialzata e ho continuato a combattere contro questo male.

Chi ha sofferto di DCA sa quanto un cambio improvviso di abitudini, sportive e alimentari, possa essere spaventoso e destabilizzante e far ripiombare  in vecchie spirali autodistruttive.

Ed è capitato a me come ad altre mie compagne che stavano combattendo con un DCA.

Fortunatamente noi abbiamo l’appoggio del centro, che nonostante sia chiuso, si è attivato per aiutarci a distanza. Abbiamo la possibilità di fare i pasti in videochiamata, di fare terapia e di contrattare i comportamenti con l’appoggio dei nostri psicoterapeuti e operatori.  Ma il mio pensiero va a quelle persone che sono a casa che stanno soffrendo tanto.  Potrei fare l’esempio di una ragazza che soffre di DCA, (una mia compagna del nord) che in questo momento sta passando l’inferno perché non ha l’aiuto di nessuno, passa le giornate a vomitare e con la paura di vedere un grammo in più sulla bilancia. Il problema è che non può affidarsi a nessuno perché in questo momento non è possibile essendo tutto serrato. Lei e sola e combatte, ci prova ma è esausta ed io ho seriamente paura per lei. Come lei, ci saranno sicuramente tantissimi che stanno vivendo il suo e il nostro stesso inferno.

Dobbiamo resistere e aspettare che questa situazione passi, intanto cerchiamo  essere  forti e continuare a combattere nonostante tutto.

Vi dico solo un’ultima cosa, non diamo retta a ciò che scrivono sui social ma diamo importanza agli esperti nel settore, iniziando ad informarvi sulle tematiche e provando ad allenare l’empatia invece che il senso dell’umorismo.

Cucinate cibo che abbia un buon sapore e che vi faccia stare bene. Quando riabbraccerete i vostri cari a loro non importerà nulla se siete ingrassati. Se quest'estate riusciremo a vedere il mare nessuno si preoccuperà del vostro aspetto in costume. 

 Spero tanto che chi in questo momento sta soffrendo alla fine riesca a trovare una soluzione per vivere questa quarantena il più tranquillamente possibile . SIAMO PIU FORTI NOI!

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